Le chiodature possono essere catalogate negli interventi di difesa attiva.
Le opere di difesa attiva sono interventi che vengono realizzati per impedire il distacco o la mobilizzazione lungo un versante o una parete rocciosa di materiale lapideo, incoerente o pseudocoerente.
Gli interventi di difesa attiva sono i seguenti:
• Chiodature attive e passive;
• Tiranti;
• Rafforzamenti corticali.
Le chiodature sono strutture realizzate attraverso la posa in opera di elementi resistenti (quali barre in acciaio) posati in fori appositamente realizzati nei versanti a rischio. Le tecniche di perforazione e le modalità di ancoraggio al terreno, sono definite in relazione alla natura dei materiali da attraversare, mentre le attrezzature da utilizzare sono di tipo estremamente specialistico, spesso smontabili per essere elitrasportate, ed in ogni caso potenti, e, nel contempo, sufficientemente leggere, da poter essere utilizzate in parete.
Le chiodature le possiamo suddividere in:
- Chiodature Passive: Le chiodature passive vengono eseguite negli interventi di posa di rete su una superficie irregolare sui tre assi cartesiani e la funzione è quella di far aderire il più possibile la rete stessa alla superficie rocciosa;
- Chiodature Attive: Le chiodature attive sono utilizzate per i rafforzamenti corticali con posa in aderenza lungo pendici rocciose in modalità semplice o rinforzata da reticolo di funi;